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Italy
Province of Perugia
Bevagna
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Petrarca in Canto - Fabio Gemo legge il Canzoniere di Francesco Petrarca | Chiostro di San Domenico

Petrarca in Canto - Fabio Gemo legge il Canzoniere di Francesco Petrarca | Chiostro di San Domenico

Jun 19, 2025 (UTC+1) ENDED
Bevagna
Arts Literary Arts
Etnodramma in collaborazione con BelTeatro presenta Petrarca in CantoFabio Gemo legge il Canzoniere di Francesco Petrarcalettura scenica con accompagnamento musicale Fabio Gemo, voce narrante | Alessandro Tombesi, arpa ideato e diretto da Fabio Gemo | musiche di scena di Alessandro Tombesi Immergetevi in un viaggio senza tempo, dove poesia e musica si intrecciano in un'armonia evocativa, restituendo il respiro eterno delle parole di Francesco Petrarca. Petrarca inCanto è uno spettacolo che celebra il Canzoniere, capolavoro immortale della letteratura italiana, attraverso una performance vibrante e intensa. La voce profonda e coinvolgente di Fabio Gemo dà vita ai versi del poeta, portando il pubblico a vivere i turbamenti, le passioni e le introspezioni che hanno segnato la vita di Petrarca. A intrecciare e amplificare questa narrazione, le melodie struggenti e sognanti dell'arpa di Roberto Tombesi, che con il suo virtuosismo musicale evoca le atmosfere dell'epoca e amplifica la potenza emotiva della poesia. Lo spettacolo si propone di rendere accessibile e vivo il Canzoniere, esplorando il rapporto tra amore terreno e tensione spirituale, tra l'adorazione per Laura e il tormento dell'anima. Ogni parola, ogni nota, diventa una finestra aperta sull'umanità del poeta, rendendo attuale e universale il suo messaggio. Un evento per gli amanti della poesia, della musica e della bellezza, in cui il passato si fa presente e la tradizione incontra l'arte contemporanea. Information Source: Ente Mercato delle Gaite | eventbrite
Fin'Amor - Ensemble Trobadores in Concerto | Chiostro di San Domenico

Fin'Amor - Ensemble Trobadores in Concerto | Chiostro di San Domenico

Jun 21, 2025 (UTC+1) ENDED
Bevagna
Musical Arts
FIN’AMORL'AMOR CORTESE DAI POETI PROVENZALI AI COMPOSITORI DELL'ARS NOVAIl concetto di ‘amor cortese’ (fin’amor) fa la sua prima comparsa nella lirica provenzale del XII secolo ma avrà fortuna anche nella letteratura francese del XIV secolo, per poi rifunzionalizzarsi tramite la nuova musica colta dell’Ars Nova. Il programma musicale proposto dall’ensemble I Trobadores, alternato a brevi intermezzi narrati, vuole ridar luce ai maggiori poeti e musicisti che hanno raccontato questo modo di amare, descrivendone i toni, i sentimenti e le tinte. L’ensemble “I Trobadores” nasce ad Assisi nel 2017, con l'idea di portare avanti un continuo e approfondito studio musicale e culturale sul Medioevo e sui primi anni del Rinascimento. Ad un’attività concertistica molto attiva si aggiungono diverse partecipazioni in contesti rievocativi e storici nazionali, tra cui Calendimaggio di Assisi, Gaite di Bevagna, Medioevo a Valvasone, Affi Medievale. In questi anni prendono parte ad alcuni importanti festival nazionali di musica antica tra cui il Garda Trentino International Early Music Weeks” (TN), il Festival “De MusicAssisi” (PG), Il Festival Musica Antica di Marciano della Chiana (AR), il Festival “Musica Antica a Magnano” (BI), Il Festival “Musica Cortese - Dramsam” e “Crocevie” di Gorizia e il Festival “Spello Splendens” organizzato dal Centro Studi Adolfo Broegg di Spello (PG). Collaborano stabilmente con l’Associazione AGiMus di Perugia per le stagioni concertistiche e in ambito universitario con il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università degli Studi di Perugia e con l’Istituto di Bibliografia Nazionale di Roma per alcuni progetti di ricerca musicologica. Nel 2020 il giovane ensemble vince il PREMIO ITALIA MEDIEVALE nel settore spettacolo per essersi distinto nella promozione e valorizzazione del patrimonio medievale italiano. Nel luglio 2021 vincono la prima edizione del Concorso-Competizione Internazionale “URBINO MUSICA ANTICA” organizzato dalla Fondazione Italiana Musica Antica (FIMA) e aprono la 53esima edizione del Festival di Musica Antica di Urbino. Il 2022 inizia con la partecipazione all’undicesima edizione del Concorso Internazionale di Musica Antica “Maurizio Pratola” dove conquistano il secondo posto per poi proseguire con l’incisione del loro progetto musicale dal titolo “Sento d’amor la fiamma – musica cavalleresca e cortese del Trecento italiano” in collaborazione con la casa discografica “Stradivarius dischi” di Milano, pubblicato a Gennaio 2023. Nel 2023 con il loro progetto “Perugino 1523-2023, racconto musicato sulla vita del divin Pittore” segnano due date importanti in collaborazione con il Ministero della Cultura Italiana in occasione del quinto centenario del divin pittore: a Perugia nella Sala dei Notari e a Cremona nella Chiesa di Sant’Agostino. Nel 2024 debuttano con il concerto “Marco Polo - la musica, il viaggio, il sogno” in occasione della ricorrenza internazionale Marco Polo 700 che ha celebrato il settecentenario della morte del grande esploratore veneziano. Nicholas Iles - voce Luigi Vestuto - voce, liuto medievale, arpa gotica Matilde Becherini - viella e ribeca Francesca Austeri - voce e percussioni storiche Luca Ottavi - flauti diritti, flauto doppio, gemshorn, cennamella Riccardo Bernardini - cennamella e flauti diritti Information Source: Ente Mercato delle Gaite | eventbrite
IN FESTA: Ensemble Micrologus e Musicanti Potestatis in concerto | Piazza Filippo Silvestri

IN FESTA: Ensemble Micrologus e Musicanti Potestatis in concerto | Piazza Filippo Silvestri

Jun 22, 2025 (UTC+1) ENDED
Bevagna
Arts Orchestra
Canti e musiche medievali di festa e d’amore Musiche di Raimbaud de Vaqueiras, Walther von der Vogelweide, Adam de la Halle e anonimi. Programma contenente il repertorio medievale di più immediata comunicazione del Medioevo europeo: canti di trovatori, dei minnesinger tedeschi, Carmina Burana, canti della Festa dell’Asino, racconti e storie di miracoli, ballate, danze strumentali. Questi brani sono eseguiti secondo la tradizione della giullaria, dove le voci e gli strumenti sono mezzi, non solo musicali, ma di espressione teatrale e di spettacolo. Ensemble Micrologus: Patrizia Bovi (canto, arpa, tromba medievale), Goffredo Degli Esposti (flauto bicalamo, cornamusa), Gabriele Russo (viola, ribeca, tromba medievale), Enea Sorini (canto, tamburelli, maccaroni, castagnette) L'ensemble Micrologus è, tra i numerosi gruppi di musica antica in Italia, il più longevo nella riproposizione della musica Medievale. Oggi, realizzati i 40 anni di attività, continua a trovare nuovi percorsi e nuove modalità di interpretazione, catalizzando un numero crescente di ascoltatori e appassionati, con concerti in Italia e nel resto del mondo. Fondato nel 1984 dai musicisti umbri Patrizia Bovi, Goffredo Degli Esposti e Gabriele Russo, insieme con Adolfo Broegg (1961-2006), ha creato oltre 60 diversi spettacoli (alcuni in forma teatrale con scene e costumi), e registrato 28 CD, inclusi due premiati con il “Diapason d’Or de l’Année”, un altro con il “The Best of 2000 Award” dalla rivista Goldberg e un “Biggest Surprise” dal Boston Globe nel 2009, nella lista Top Classical Albums dell’anno. È regolarmente invitato in molti dei più importanti festivals d’Europa (Urbino, Montpellier, Vienna Konzerthaus, Cité de la Musique a Parigi, Southbank Centre di Londra, York Early MusicFestival, Festival des Flandres, Krakow e Jeroslaw in Polonia) oltre ad avere una attività concertistica internazionale (Giappone, Messico, Canada, Stati Uniti). Il lavoro del Micrologus, basato su accurate ricerche storiche, musicologiche e fortemente influenzato dallo studio delle tradizioni musicali, gli conferisce un giusto riconoscimento come tra i più importanti esecutori del repertorio medievale. Una chiave del suo successo con il pubblico è il suo stile musicale eccezionalmente vivace e accessibile, reso tale grazie alla capacità di mescolare vari colori strumentali con la polifonia vocale. Collabora con il teatro ed il cinema. Oltre alla realizzazione di diverse colonne sonore, è stato protagonista in veste di elaboratore ed esecutore della colonna sonora del film “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores premio Oscar 1991. Nel periodo 2007-2010, ha preso parte allo spettacolo di danza contemporanea Myth, creato dal coreografo belga Sidi Larbi Cherkaoui, esibendosi in un lungo tour mondiale. La capacità di relazionarsi alle varie forme di performance, ha consentito al Micrologus di collaborare anche con Musicisti di altre estrazioni culturali, realizzando incisioni e concerti con musicisti del calibro di Daniele Sepe, Ramberto Ciammarughi, il Banco del Mutuo Soccorso, Giovanna Marini. Ensemble MusiCanti Potestatis: Benedetta Bocchini: voce Federica Bocchini: voce Lorenzo Lolli: voce, salterio, percussioni Mario Lolli: liuto Ilaria Lolli: voce Matteo Nardella: cennamella Giacomo Silvestri: cennamella Filippo Calandri: tromba dritta, tromba da tirarsi ​L'Ensemble MusiCanti Potestatis si costituisce nel 2011, fondato da Filippo Calandri, Lorenzo Lolli, Matteo Nardella e Giacomo Silvestri. Formatosi nella Scuola di Musica Comunale N. Maurizi vivono a pieno l’esperienza del Mercato delle Gaite con il proposito di scrivere un nuovo capitolo nella tradizione musicale medievale bevanate.L’origine del nome è una riduzione artistico letteraria della locuzione latina “Potestatem de cantoribus et musicorum,” che riconosce il legame profondo con la città di Bevagna e il Mercato delle Gaite di musici e cantori del podestà, storicamente la carica massima dei sistemi comunali del trecento italiano.La formazione originale del gruppo è quella di un’ “Alta Cappella”, con i suoni tipici e penetranti di cornamuse, cennamelle, trombe e percussioni. L’Ensemble MusiCanti Potestatis si esibisce nelle più importanti rievocazioni storiche del Centro Italia come la Quintana di Foligno o il Calendimaggio di Assisi.Negli anni successivi, la ricerca storica e l’intenzione di affrontare repertori e sonorità nuove portano all’ingresso nel gruppo di Mario Lolli ai liuti e di Federica Bocchini, Benedetta Bocchini ed Ilaria Lolli come cantanti. Questa evoluzione ha permesso lo studio e l’esecuzione con accuratezza storica di repertori vocali e strumentali che spaziano dall’alto Medioevo al periodo pre-rinascimentale.Nel 2016 il quartetto di Alta Cappella collabora per la prima volta con l'Ensemble Micrologus. Da allora nasce un’amicizia ed una proficua collaborazione tra i due gruppi che spesso si esibiscono insieme in concerti in Italia e all'estero, come quello tenutosi al Concertgebouw di Bruges nel maggio 2022 e all’Accademia Musicale Chigiana di Siena nell’agosto 2020.L' Ensemble MusiCanti Potestatis si è esibito presso il festival FIMA di Urbino, durante la stagione de i Concerti d'Euterpe della Società Aquilana dei Concerti B.Barattelli, nel festival i luoghi dello Spirito e del Tempo organizzato dall'Associazione Musicum Classense ed ha tenuto il concerto di apertura del festival Baroque Experience 2022 della Fondazione Antiqua Vox a Treviso.Alcuni musicisti del gruppo hanno perfezionato la propria preparazione musicale, conseguendo il diploma di strumento presso conservatori di musica classica e di musica antica in Italia e all’estero. La partecipazione alle masterclass del Centro Studi Europeo di Musica Medievale “Adolfo Broegg” con docenti Ian Harrison, Goffredo degli Esposti, Patrizia Bovi, Mauro Borgioni, Simone Sorini, Gabriele Russo, Peppe Frana, Gabriele Miracle, Enea Sorini, Francesco Savoretti, Paolo Rossetti Murittu, ha contribuito negli anni alla formazione musicale-artistica dell’intero gruppo. I MusiCanti Potestatis ricercano una lettura accurata delle fonti storiche ed un’interpretazione mirata a rendere fruibile la Musica Antica, facendo immergere gli ascoltatori in antiche ed al tempo stesso nuove atmosfere. Information Source: Ente Mercato delle Gaite | eventbrite
Amorose donne - Letture in lingua volgare dal Decameron | Chiostro di San Domenico

Amorose donne - Letture in lingua volgare dal Decameron | Chiostro di San Domenico

Jun 26, 2025 (UTC+1) ENDED
Bevagna
Arts Literary Arts
Experience the captivating readings of the Decameron in the enchanting setting of the Chiostro di San Domenico in Bevagna. The event "Amorose donne - Letture in lingua volgare dal Decameron" will take place on June 26, 2025. Immerse yourself in the timeless tales of love and intrigue for a ticket price of 11,88 €. Don't miss this unique opportunity to indulge in the beauty of Italian literature in a historic location.
Schola Cantorum Basiliensis in concerto | Chiostro di San Domenico

Schola Cantorum Basiliensis in concerto | Chiostro di San Domenico

Jun 27, 2025 (UTC+1) ENDED
Bevagna
Arts Orchestra
Church and Tavern - L'Alta Cappella tra sacro e profano nel medioevo L’idea di quella che al giorno d’oggi chiamiamo “world music” arriva in realtà da molto lontano: nel medioevo, l'Europa occidentale ebbe molti contatti con i popoli dell'est e del sud, tramite il commercio, le guerre e tutti quegli studiosi ed artisti che viaggiarono nel continente. La differenza tra allora e oggi, però, è che gli strumenti, che i viaggiatori medievali ascoltavano e portavano con sé dall'Oriente, non rimasero strumenti esotici, “etnici”, ma si integrarono pienamente nella musica europea. Le bombarde (strumenti ad ancia doppia, antenati dell'oboe), le trombe e ogni tipo di percussione furono strumenti “rumorosi” che entrarono a far parte della tradizione e della cultura europea. Nel Medioevo gli strumenti di Alta e quelli di Bassa suonavano in contesti separati e diversi. Oggi viene utilizzato il termine “Alta capella”, dal teorico musicale del XV secolo Johannes Tinctoris, per individuare strumenti dal suono forte come bombarde, trombe, tromboni e cornamuse e “Bassa capella” per ensemble di strumenti dal suono dolce: liuti (anch'essi importati dall'Oriente), arpe, flauti dolci, salteri ecc. L'Alta suonava all'aperto per le processioni, in occasione di tornei, per segnalare da torri e dalle mura cittadine particolari momenti di vita quotidiana e per quelli che possiamo definire a tutti gli effetti “i primi concerti pubblici”. Suonavano in grandi sale, in occasioni di “rumorosa” vita cortese come banchetti, danze o negli eccessi delle serate in taverna. La Bassa cappella, invece, suonava spesso per un “pubblico” composto da una sola persona: poteva essere chiamata a suonare un concerto privato per il principe o duca ogni qual volta che egli desiderava, come se disponesse della sua personale playlist dal suo moderno Iphone. L'atteggiamento della Chiesa nei confronti degli strumenti di Alta cappella, e di chi li suonava, sembra essere stato particolarmente ambiguo. Se da un lato i musicisti venivano considerati alla stregua di vagabondi, fuorilegge, prostitute e scomunicati, d'altra parte, l'arte religiosa medievale è piena di raffigurazioni di bombarde, trombe, tamburi e cornamuse, spesso nelle mani di angeli che lodano Dio. I musicisti, nel medioevo, ribaltarono noncuranti questa visione, spesso mostrando con la loro musica una loro personale devozione religiosa: in molti casi la Vergine Maria era venerata come loro patrona. Le chiese venivano visitate in uno specifico giorno dell’anno e musica di devozione veniva eseguita. Questi eventi costituivano per i menestrelli e i musicisti un’occasione di incontro per scambiarsi le melodie, confrontare gli strumenti, imparare nuovi modi di improvvisare. La sera la devozione lasciava probabilmente spazio al fumo di una taverna, occasione per musiche più licenziose e profane. Questo programma contrappone la musica da chiesa e da osteria nel Medioevo. Il carattere devozionale verrà declinato secondo due aspetti: verranno eseguiti estratti del Laudario di Cortona, una raccolta di laudi del primo XIV secolo, molte delle quali in lode alla Vergine Maria e il Proprio della liturgia del 27 di giugno, ovvero i cantus firmi gragoriani legati al periodo dell’anno liturgico. Verranno prese le melodie della liturgia e le laudi come fonte d’ispirazione per improvvisare in stile, con originali variazioni e armonie, seguendo i trattati musicali dell'epoca, fonte preziosa per riscoprire la prassi d’improvvisazione su cantus firmus. L'Alta Capella della Schola Cantorum Basiliensis Amanda Kitik, Marianne Rydzek - cennamella Anikó Casado Lopez - bombarda Bar Zimmermann - bombarda, cornamusa e percussioni Andres Sanchez Trejos - tromba da tirarsi e tromba dritta Yuka Mitani (J), Martí Badia Gragés, Steinn Halldórsson - trombone Quentin Fondecave - bombarda e dulciana Ian Harrison - cennamella, bombarda, cornamusa, percussioni e direzione musicale Ospite: Matteo Nardella - cennamella, cornamusa e percussioni La Schola Cantorum Basiliensis è un conservatorio e accademia internazionale capace di attirare studenti da tutto il mondo con il suo lavoro di ricerca sull'esecuzione storicamente informata della musica “antica”. La SCB si trova a Basilea (Svizzera) ed offre un dipartimento di musica medievale e rinascimentale: l’offerta formativa si distingue per i suoi corsi di laurea e master su strumenti di “bassa capella” - liuto, viella, flauto dolce, arpa, organo portativo e canto - e “alta capella” - bombarda, cornamusa, trombone. Ian Harrison è titolare dal 2006 della cattedra di alta cappella e bombarda alla Schola Cantorum Basiliensis. Il suo insegnamento dà grande rilievo all'improvvisazione ed al “cantare super librum”, ovvero la creazione di polifonia dalla monodia e da cantus firmus, secondo la prassi esecutiva medievale a noi oggi pervenuta. Ian Harrison è attivo esecutore ed improvvisatore su bombarda, cornamusa, cornetto ed altri strumenti a fiato storici; insegna anche improvvisazione storica presso le accademie musicali di Francoforte sul Meno e Weimar. Information Source: Ente Mercato delle Gaite | eventbrite
ItinerDANTE – Siamo Inferno di Eugenio Fraia | Chiostro di San Domenico

ItinerDANTE – Siamo Inferno di Eugenio Fraia | Chiostro di San Domenico

Jun 28, 2025 (UTC+1) ENDED
Bevagna
Arts Literary Arts
Naufraghi Inversi presenta ItinerDANTE – Siamo Inferno Di Eugenio di Fraia Con Eugenio Di Fraia, attore Con Angelo Marrone, musicista Adattamento scenico di Eugenio Di Fraia Musiche originali composte, arrangiate ed eseguite dal vivo da Angelo Marrone ItinerDANTE è una performance che celebra l’opera più significativa della letteratura italiana garantendo una messa in scena emozionante e coinvolgente. Con oltre 160 repliche in più di dieci regioni negli ultimi tre anni, la nostra proposta ha già entusiasmato pubblici eterogenei e critica in molteplici contesti, dai piccoli borghi alle grandi città, in teatri, convegni e manifestazioni di portata internazionale. La Divina Commedia nasce come Commedia volgare, destinata a un pubblico di massa. L’Associazione Culturale Naufraghi InVersi (Eugenio Di Fraia e Riccardo Sozzi) lavora da più di dieci anni per restituire all’opera questa sua natura e per diffondere la potenza e le meraviglie dei suoi versi a un pubblico ampio e variegato. Obiettivo delle performance è proprio quello di riportare in vita l’opera, patrimonio culturale del nostro Paese e dell’umanità in genere, diffondendone la conoscenza al grande pubblico, attraverso una scrittura teatrale coinvolgente ed emozionante, che riprende gli stilemi del teatro di piazza e degli antichi cantori. EUGENIO DI FRAIA - cOFONDATORE, ATTOREDiplomato Attore al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Tra i lavori che principali “L’Amica Geniale” di Daniele Luchetti, “Trust” di Danny Boyle, “Fedeltà” (serie Netflix), per un anno primo attore nello spettacolo “Giudizio Universale”, creato da Marco Balich con i Musei Vaticani. Da sempre appassionato di Dante e della Divina Commedia, fonda nel 2013, insieme a Riccardo Sozzi, l’Associazione Culturale “Naufraghi Inversi”. ANGELO MARRONE - MUSICISTA Orchestrazioni virtuali, trascrizione di spartiti, concerti, lezioni, produzioni audio, uso di software di riproduzione musicale. Laurea specialistica di II livello presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze in Musica e Nuove Tecnologie, premiato al Los Angeles Cinefest. Information Source: Ente Mercato delle Gaite | eventbrite
Gara di tiro con l'Arco - Cerimonia di Chiusura | Piazza Filippo Silvestri

Gara di tiro con l'Arco - Cerimonia di Chiusura | Piazza Filippo Silvestri

Jun 29, 2025 (UTC+1) ENDED
Bevagna
Sports & Fitness
Una grande passione del popolo delle Gaite. Una gara entusiasmante che si disputa l’ultima sera nel silenzio di una piazza gremita all’inverosimile, rotto dall’infrangersi della freccia sul piattino di coccio, dai cori di sostegno ai propri arcieri, dalle acclamazioni per i vincitori. Sono i 12 arcieri delle 4 Gaite i protagonisti del gran finale. Information Source: Ente Mercato delle Gaite | eventbrite
Macau | EASON CHAN FEAR and DREAMS WORLD TOUR IN MACAU (FINALE) | Galaxy Arena

Macau | EASON CHAN FEAR and DREAMS WORLD TOUR IN MACAU (FINALE) | Galaxy Arena

2025年8月1日–8月10日 (UTC+8)
Macau
guang zhou   ·   2025 xu guan jie “ ci shi ci chu ” xun hui yan chang hui — guang zhou zhan | Guangzhou Gymnasium - Hall 1

guang zhou · 2025 xu guan jie “ ci shi ci chu ” xun hui yan chang hui — guang zhou zhan | Guangzhou Gymnasium - Hall 1

8月9日 (UTC+8)
Guangzhou
2025 shang hai lao li shi da shi sai ban jue sai ji jue sai | Juss Sports Venue Qizhong Tennis Center

2025 shang hai lao li shi da shi sai ban jue sai ji jue sai | Juss Sports Venue Qizhong Tennis Center

2025年10月11日–10月12日 (UTC+8)
Shanghai
Sou Fujimoto's Architecture: Primitive, Future, Forest | Mori Art Museum

Sou Fujimoto's Architecture: Primitive, Future, Forest | Mori Art Museum

2025年7月2日–11月9日 (UTC+9)
Tokyo
Yokohama | Wu Bai & China Blue Rock Star 2 World Tour Concert In Japan | Pia Arena MM

Yokohama | Wu Bai & China Blue Rock Star 2 World Tour Concert In Japan | Pia Arena MM

10月2日 (UTC+9)
Yokohama